Ogni anno, tra aprile e settembre, gli stabilimenti balneari sono frequentati da milioni di persone di ogni età. In spiaggia si trascorre molto del proprio tempo libero a temperature a volte anche molto elevate, praticando spesso attività sportive che aumentano il rischio di un arresto cardiaco che quindi è una delle emergenze che i bagnini potrebbero dover affrontare.

Anche se non ancora obbligatorio in tutte le spiagge italiane, offrire ai propri clienti uno stabilimento cardio-protetto grazie alla dotazione di un DAE è sicuramente visto, da parte della clientela, come un servizio in più offerto, il quale può far propendere la scelta di uno stabilimento balneare rispetto ad un altro.

Non è necessario essere un soccorritore professionista per aiutare una vittima di arresto cardiaco improvviso in attesa dell’arrivo dei servizi di emergenza. I DAE ZOLL® forniscono ai soccorritori un feedback RCP (Rianimazione cardio polmonare) in tempo reale in merito alla profondità e alla frequenza delle compressioni toraciche e, se necessario, erogheranno uno shock di defibrillazione.

Assicurati che tutti nel tuo stabilimento sappiano che possono essere d’aiuto quando ogni minuto conta.

Per ulteriori approfondimenti visita la nostra pagina dedicata alle spiagge.

Scarica il poster “Come aiutare una vittima di arresto cardiaco improvviso” compilando il form.

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